Morte Bibi Ballandi, domani la camera ardente a Imola. La famiglia dona le cornee
Si terrà domani presso la Salannunziata di via Fratelli Bandiera 17/a, la camera ardente per salutare Bibi Ballandi, il celebre produttore, deceduto questa mattina nel reparto di Oncologia dell”ospedale di via Montericco. La famiglia ha chiesto al Comune la disponibilità dello spazio; la Salannunziata resterà aperta per le visite nell’intera giornata di domani dalle ore 10 alle 19, nonché sabato dalle ore 8 alle 9. A seguire, tra le ore 9 e le 10 circa, il corteo funebre con il feretro partirà alla volta di Baricella, dove si svolgerà il funerale (via Fratelli Bandiera sarà chiusa al traffico).
Ballandi, 71 anni, combatteva da tempo una lotta contro il tumore ed era seguito da Antonio Maestri, primario dell”Oncologia di Imola. L”Azienda usl ha comunicato con una nota anche la scelta di grande generosità della famiglia, seppur in questo momento di grande dolore, “di acconsentire alla donazione delle cornee”.
Alle condoglianze di amici e artisti del mondo dello spettacolo si sono unite quelle dell”Azienda usl e del Comune di Imola.
Quanto accaduto a Bibi Ballandi ricorda la vicenda dell”allora capo della Polizia di Stato, il prefetto Antonio Manganelli, spentosi nel 2013. La malattia portò il prefetto Manganelli ad incrociare la professionalità dell”oncologo Maestri che lo seguì per diverso tempo nella fase finale della sua malattia. Anche Manganelli fu ricoverato in due occasioni presso l”ospedale di Imola e successivamente la famiglia decise di utilizzare quanto raccolto dalle donazioni in sua memoria per acquistare delle attrezzature, sette monitor per la misurazione automatica di pressione, per l’Unità operativa di Oncologia e Hospice imolesi.
l.a.
Nella foto: il produttore Bibi Ballandi durante un servizio andato in onda oggi al Tg1