Basket A2, un mercoledì senza ruggito per l”Andrea Costa a Jesi
Imola prende una sonora batosta a Jesi nella trasferta marchigiana di metà settimana chiusa con un -22 (78-56) che non ammette repliche. Hasbrouck devastante per una Andrea Costa che non ha saputo ripetersi sui livelli importanti che le hanno consentito di battere prima Trieste poi Ravenna e alla fine Jesi si è presa la partita fin dall”inizio.
Il primo quarto è una fila di pugni in faccia all”Andrea Costa (27-14) con Hasbrouck (10 punti, 2/2 da due, 2/3 da tre) che sembra Mike Tyson. Imola ne mette 1/9 da tre e qui si legge tutta la fatica dei biancorossi che nel secondo quarto ritrovano la faccia bella delle ultime domeniche (il parziale del quarto è 21-20). La somma dei 20” vale un pesante 48-34. Wilson è l”unico a tenere al tiro, Alviti e Prato lo aiutano per quello che possono. Nel terzo quarto accenni di Bell e Gasparin non bastano contro il cicolone Habrouck (altri 10 punti in un quarto dispari). Gli ultimi 10 minuti cominciano sul 64-42, ma sembrano durare meno e nessuno lo rimpiange. Per la squadra di Cavina meglio tornare in fretta a casa, dove le domeniche sembrano più belle.
Il tabellino
Jesi – Andrea Costa Imola 78-56 (27-14, 48-34, 64-42)
Jesi: Hasbrouck 26, Fontecchio 12, Ihedioha 11, Green 10, Rinaldi 8, Marini 5, Piccoli 4, Massone 2, Valentini, Kouyate, Mentonelli. All.: Cagnazzo.
Andrea Costa Imola: Wilson 14, Alviti 9, Bell 9, Gasparin 7, Prato 7, Simioni 4, Penna 3, Maggioli 2, Toffali 1, Rossi, Cai, Wiltshire. All.: Cavina.
Nella foto: Jeremiah Wilson (Isolapress)