Fatti saltare e già sostituiti i due box per autovelox di via della Cooperazione
Nemmeno ventiquattr”ore dopo i box per gli autovelox fatti saltare nella notte tra sabato e domenica sono stati sostituiti. In giornata Area Blu ha riposizionato due «armadi» arancione in via della Cooperazione, nelle stesse posizioni di prima. Un segnale deciso di quale sia la risposta dell’Ente locale guidato dal commissario straordinario Adriana Cogode dopo quanto accaduto. Un gesto vandalico assurdo che costerà al Comune di Imola, ergo ai cittadini, sia i soldi spesi per installare i box l’estate scorsa sia quelli per rimetterli ora. E va ricordato che si tratta semplicemente di semplici contenitori arancioni e ben visibili dove vengono posizionati gli apparecchi autovelox mobili (“funzionano”, cioè possono sanzionare solo in presenza di una pattuglia delle forze dell”ordine, in questo caso della polizia municipale a cui è affidato il servizio)
Per il momento non sembrano esserci testimoni di quanto accaduto l”altra notte e il reato ipotizzato è danneggiamento aggravato. L’allarme è arrivato alle 3.40 di domenica. Un automobilista di passaggio ha chiamato i carabinieri per segnalare dei detriti sull’asfalto, pericolosi per i mezzi in transito. Quando la pattuglia è intervenuta ha scoperto che si trattava di pezzi di lamiera e resti dei due box. Ieri mattina sono subito intervenuti gli operai per pulire le carreggiate, nel frattempo quanto rimaneva dell’esplosivo presente nei box è stato sequestrato e consegnato agli artificieri dei carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Bologna per capire di cosa si tratta esattamente. Visto il danno, l’ipotesi è che sia stata utilizzata abbastanza sostanza esplosiva quanta ne occorre per una bomba carta più che per un semplice petardo «ha generato un’onda d’urto circoscritta, ma molto potente» hanno detto i carabinieri.
l..a.
Nella foto come appariva ieri mattina uno dei box fatti esplodere in via della Cooperazione