Telecamere leggi-targa per controllare confini e frazioni di Imola
«Sta per uscire il bando per trovare la ditta che installerà le telecamere leggi-targa, quindi, presumibilmente, entro l’inizio dell’estate saranno pronte». E’ questa la tempistica che il comandante della polizia municipale, Vasco Talenti, ha dato per l’installazione di 14 nuovi occhi elettronici che controlleranno confini e frazioni imolesi. Un intervento di cui si parla ormai da tempo. Si tratta di apparecchiature che, oltre a vigilare sulle strade immortalando magari eventuali auto rubate, sono pure in grado di «pizzicare» in tempo reale chi viaggia senza assicurazione o con la revisione scaduta. La sanzione, però, spetterà sempre e comunque alla pattuglia della municipale che riceverà in tempo reale la segnalazione sul tablet in dotazione e potrà così fermare l’automobilista, verificare in diretta ed, eventualmente, multare.
Le telecamere verranno installate lungo le direttrici principali (tra cui Montanara, Emilia, Selice), ma anche nella zona industriale e nelle frazioni di Sesto Imolese e Sasso Morelli. «Si aggiungeranno alle 29 telecamenre ambientali che già funzionano (installate tra centro storico, Pedagna e zona della stazione, ndr) e alle 13 che sono nel parco dell’Osservanza – dettaglia il vicesindaco e assessore alla Polizia municipale, Roberto Visani -. Inoltre, vorremmo sostituire 10 telecamere fisse che sono nei parcheggi a pagamento con altre in grado di ruotare. Tra l’altro, abbiamo appena affidato ad Area Blu il servizio unificato per la gestione della rete della videosorveglianza, pari a 100 mila euro all’anno».
Le nuove telecamere leggi-targa, come detto, saranno molto utili per individuare chi circola senza assicurazione o con la revisione scaduta, un «fenomeno grave, indice anche dell’irresponsabilità da parte dei cittadini» dice Visani. Utilizzando gli apparecchi Targa System mobili, nel 2017 i vigili urbani imolesi hanno contestato 210 violazioni per mancanza di copertura assicurativa e ben 883 sanzioni per veicoli non in regola con la revisione periodica. A questi si aggiungono 106 violazioni per guida usando apparecchi telefonici. «Sono comportamenti purtroppo ancora molto diffusi, a differenza della guida senza cinture di sicurezza (59 violazioni) o senza casco (7), che per fortuna sono ormai abitudini consolidate» conclude Talenti.
gi.gi.
Nella foto: il comandante della municipale Talenti e il vicesindaco Visani