Milena Vukotic e Lucia Poli in scena al teatro Stignani con le «Sorelle Materassi»
Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati sono le protagoniste di Sorelle Materassi, adattamento teatrale di Ugo Chiti dal romanzo di Aldo Palazzeschi che sarà al teatro Stignani di Imola dal 31 gennaio al 4 febbraio per la regia di Geppy Gleijeses. Ambientato nei primi anni del XX secolo nel sobborgo di Firenze Coverciano, narra la vicenda di quattro donne che vivono una vita tranquilla e isolata. «Tre di esse (Teresa, Carolina e Giselda), sono sorelle: le prime due sono nubili, la terza è stata da loro accolta essendo stata respinta dal marito – spiegano le note allo spettacolo -. Teresa e Carolina sono abilissime sarte e ricamatrici e vivono cucendo corredi da sposa e biancheria di lusso per la benestante borghesia fiorentina. Giselda, delusa dalla vita, tende all’isolamento e si lascia tormentare da un rabbioso risentimento. Una dose di popolaresco ottimismo e di serena saggezza è introdotta nella vita familiare dalla fedele domestica Niobe che tranquillamente invecchia insieme alle padrone. Tutto sembra scorrere su tranquilli binari quando nella casa giunge Remo, il giovane figlio di una quarta sorella morta ad Ancona. Bello, pieno di vita, spiritoso, il giovane attira subito le attenzioni e le cure delle donne i cui sentimenti parevano addormentati in un susseguirsi di scadenze sempre uguali. Istintivamente Remo si rende conto di essere l’oggetto di una predilezione venata di inconsapevole sensualità e approfitta della situazione ottenendo immediata soddisfazione a tutti i suoi desideri e a tutti i suoi capricci. Il sereno benessere della vita familiare comincia ad incrinarsi: Remo spende più di quanto le zie guadagnino con il loro lavoro e le sue pretese non hanno mai fine. Giselda è l’unica a rendersi conto della situazione ma i suoi avvertimenti rimangono inascoltati. A poco a poco Teresa e Carolina spendono tutti i loro risparmi per soddisfare le crescenti esigenze del nipote, poi iniziano a indebitarsi e infine sono costrette a mettere in vendita la casa e i terreni che avevano ereditato dal padre».
Il romanzo pubblicato da Palazzeschi nel 1934 vive sul palcoscenico come «un gioco estenuato che si scioglie in una “impossibilità del dramma”», scrive il regista nelle sue note, e continua: «Lucia Poli, attrice immensa e mia prediletta compagna d’arte, gioca con toni duri e abbandoni a cui né lei né noi possiamo resistere, Milena Vukotic distilla deliqui, smancerie e piccole ribellioni con il raro dono della grazia, Marilù Prati porta da par suo una ventata rivoluzionaria da povera pasionaria violata covercianese e tutti gli attori perfetti, lo scenografo, le costumiste e il maestro delle luci di questa “commedia” (sì, definiamola così) mi hanno più o meno consciamente indicato la strada che spero avrebbe gradito quel burlone di Palazzeschi, la piccola tragicommedia minimale».
Nella foto: Milena Vukotic e Lucia Poli sul palco nello spettacolo le «Sorelle Materassi»