Motorlegend Festival a Imola: i campioni e le gare in autodromo ad aprile
Il Motorlegend Festival prende e perde forma. Se da un lato, infatti, il programma della manifestazione prossima ad approdare all’autodromo Enzo e Dino Ferrari dal 20 al 22 aprile prossimi prende una forma sempre più definita, dall’altro si iniziano a contare le prime perdite sul campo. Gli annunciati campioni dell’automobilismo Niki Lauda e Jacques Villeneuve, quest’ultimo doveva guidare la famosa auto del padre, sono scomparsi dalla programmazione. In compenso sono confermate le leggende, è il caso di dirlo, Riccardo Patrese e Giacomo Agostini quali padrini della manifestazione. Il primo, protagonista della storia delle quattro ruote, vanta il record imbattuto per quindici anni di Gran Premi disputati, con sei vittorie su duecentocinquantasei gare; il secondo ancora detiene il record di campionati del mondo vinti sulle due ruote, con quindici trofei all’attivo.
Il Motorlegend Festival che andrà in scena all’autodromo di Imola per la sua prima edizione nasce sulla falsariga del già esistente Rallylegend di San Marino, col quale condivide lo scopo: permettere agli appassionati di vivere il motorsport a stretto contatto con i campioni di oggi e del passato e di osservare direttamente in pista i bolidi che hanno fatto la storia dell’automobilismo e del motociclismo mondiale. Accanto alle più famose auto degli annali di Formula Uno non mancheranno le più belle monoposto Ferrari, i prototipi da gara e le vetture sportive da endurance; accanto alle quattro ruote scenderanno in pista anche le moto della 200 Miglia di Imola, con alcuni fra i piloti che ne hanno fatto la storia.
Il programma della manifestazione prevede anche diverse gare. Sette, per l’esattezza, alcune delle quali fanno parte del Masters Historic Racing: Fia Masters Historic Formula One anche noto come primo GP storico di San Marino il cui trofeo è dedicato a Elio de Angelis, Fia Masters Historic Sports Cars (500 chilometri revival), Masters Endurance Legends, Masters Pre 66 Touring Cars, Stena Line Gentlemen Drivers Pre-66 GT Cars e Young Timer Touring Cars Trophy, una gara riservata a vetture turismo costruite dal 1982 al 2002 (con una premiazione riservata al marchio Alfa Romeo). Accanto alle gare Fia si aggiungeranno le prestigiose corse Ferrari F1 clienti. In poche parole: un tripudio di emozioni per chi ricorda le vetture e l’adrenalina di un tempo, un’occasione per i più giovani che hanno conosciuto la storia del motorsport solo attraverso i mezzi di comunicazione.
Nel programma figurano anche alcuni grandi tributi: da Enzo Ferrari, del quale quest’anno ricorrono i 120 anni dalla nascita e 30 dalla scomparsa ad Ayrton Senna, a trent’anni dalla conquista del primo titolo di campione del mondo di Formula Uno, da Jim Clark a 50 anni dalla scomparsa ai 50 anni di storia di Martini Racing.
E ancora: convegni, spettacoli, visite guidate organizzate dove nascono le eccellenze mondiali «made in Motorvalley» e un’arena commerciale dove collezionisti ed espositori del settore esibiranno e venderanno mezzi, memorabilia, ricambi e prodotti auto e moto.
Per vivere l’esperienza del Motorlegend Festival sono previsti biglietti per tutte le esigenze: dai 15 euro del venerdì all’opzione plus per i tre giorni all’esclusivo ticket experience che oltre all’ingresso per le tre giornate prevede l’accesso a paddock, box, pit lane e tribuna coperta ed anche un giro di pista a bordo di una supercar guidata da un pilota professionista (track experience). Per queste due opzioni speciali il prezzo non è ancora stato rivelato, ma i biglietti saranno in vendita già dai prossimi giorni tramite i canali TicketOne.
mi.mo
Nella foto: il GP di San Marino del 1989