Nuova raccolta rifiuti, da lunedì distribuzione delle tessere nella zona industriale
Come annunciato in autunno arriva anche nella zona industriale di Imola la tessera per aprire i cassonetti della raccolta differenziata. L’area in questione è quella compresa tra le vie Ortignola-Pasquala Bicocca, l’incrocio tra via Gambellara e via Correcchiello, le vie Selice-Laguna e, sul lato sud, via della Cooperazione. In tutto 1.760 utenze, delle quali oltre 1.000 sono aziende, gli altri famiglie o utenze domestiche.
Lunedì 22 Hera Spa, il gestore per il Comune del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ha presentato le novità durante un incontro organizzato presso il centro sociale La Stalla. Poi, a partire da lunedì 29 gennaio, gli informatori ambientali cominceranno a suonare il campanello di case e attività produttive per consegnare le tessere relative alle singole utenze, a partire da fine febbraio saranno posizionati i nuovi cassonetti stradali.
Cosa cambia. La riorganizzazione dei servizi di raccolta per la zona industriale non rappresenta una vera e propria rivoluzione. Per prima cosa non cambia quasi nulla per le attività artigianali e industriali: semplicemente nei sacchi gialli della raccolta porta a porta degli imballaggi plastici dovranno essere inserite anche le lattine. Per il resto rimane uguale la raccolta del cartone (piegato e ridotto di volume) e della carta, che proseguirà con il solito sacco azzurro, così come la raccolta dell’indifferenziato (sempre porta a porta con il sacco), quella del legno, del vetro e dell’organico (queste ultime due vengono fatte tramite gli appositi bidoni forniti in uso gratuito ed esclusivo da Hera).
Qualche novità in più, invece, interessa le utenze domestiche, cioè i cittadini che abitano nella zona industriale. Per loro rimarranno invariate la raccolta domiciliare con i sacchi dell’indifferenziato e quella di carta e cartone, mentre cambieranno i contenitori stradali per la raccolta dell’organico e delle potature, che saranno sostituiti con i nuovi cassonetti apribili con la tessera. Inoltre la campana gialla multimateriale per plastica/vetro/lattine sarà rimossa e sostituita da un lato con un contenitore utilizzabile solo per il vetro (coperchio verde dotato di oblò) e dall’altro sarà introdotta la raccolta porta a porta di plastica e lattine nei sacchi gialli come avviene per le aziende (il ritiro avverrà secondo un calendario prestabilito).
Come riconoscere gli informatori ambientali. Come sempre gli informatori ambientali di Hera saranno riconoscibili dall’apposita pettorina gialla con la scritta «informatore ambientale» e dal cartellino nominativo. Onde evitare disguidi, la multiutility ricorda che “in nessun caso possono accettare denaro e in caso di dubbio, si potrà sempre chiedere conferma del nominativo al servizio clienti Hera chiamando il numero telefonico 800999500”. Alle utenze della zona industriale saranno consegnati anche una nuova pattumiera aerata e una dotazione di sacchetti per l’organico (alle famiglie), i sacchi gialli per la plastica e le lattine e quelli azzurri per la carta.
L’organizzazione differisce da quella già in vigore nel resto della città, che si fonda sostanzialmente sulle postazioni stradali che accorpano sei cassonetti (umido, indifferenziata, carta, plastica, vetro, sfalci) da aprire con la tessera (a parte il vetro). Da notare, però, che anche le tessere degli utenti della zona industriale potranno essere utilizzate e funzioneranno, qualora occorresse, per il conferimento dei rifiuti in tutti i cassonetti presenti a Imola e presso la stazione ecologica, tutte le volte che si vuole, senza limiti.
In caso di dubbi, per sabato 24 febbraio è in programma un ulteriore momento informativo presso il centro sociale La Stalla di via Serraglio, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 19. I nuovi contenitori fino al 26 marzo rimarranno comunque aperti per favorire un passaggio graduale al nuovo servizio, non sarà quindi necessario utilizzare le tessere nominative per aprirli.
r.c.