E” stato approvato il progetto per la nuova palestra della scuola media Simoni
Ristrutturazione o nuova palestra per la scuola media Simoni? Questo era l’interrogativo che la scorsa estate si poneva il Comune di Medicina per decidere il futuro della struttura di via Battisti. Oggi, dopo aver affidato all’architetto Milena Mazzacurati dello studio bolognese Progetto 04 uno studio di fattibilità tecnica, l’ente locale ha deciso di proseguire con la seconda opzione, demolendo e ricostruendo una nuova palestra, più bella e decisamente più grande.
L’attuale struttura, infatti, risale al 1967. «E’ necessario sia adeguarla alla normativa per la prevenzione di incendi, sia intervenire con un miglioramento strutturale e sismico – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Matteo Montanari –. Intervenire sull’edifico esistente comporterebbe dei costi molto alti se paragonati alla possibilità di utilizzo di una struttura ormai datata e sotto molti punti di vista ormai poco funzionale per l’intensa attività che vi viene realizzata dalle scuole e dalle associazioni sportive di Medicina (in particolare pallacanestro e pallavolo)».
Da qui la decisione di procedere con la costruzione di una nuova palestra. Il primo passo è stata l’approvazione da parte della Giunta di un progetto di fattibilità tecnica ed economica e l’inserimento dell’intervento nel piano triennale delle opere, prevedendo una spesa di 1 milione e 90 mila euro nel 2018. L’intervento è decisamente consistente. Innanzitutto, si prevede la demolizione dell’attuale palestra da 650 metri quadri e la costruzione, al suo posto, di nuova palestra con tetto in legno lamellare da circa 1190 metri quadrati, in pratica quasi un raddoppio dell’attuale struttura. Il nuovo edificio avrà tre blocchi distinti ma collegati tra loro. L’edificio principale sarà quello al centro, che conterrà l’area di gioco di dimensioni tali da garantire la presenza di un campo da basket regolamentare e una zona spettatori con una piccola tribuna. Il secondo blocco sarà invece a due piani e ospiterà al piano terra un ufficio e quattro spogliatoi, mentre al primo piano ci saranno altri due spogliatoi e una piccola palestra di circa 80 metri quadrati «che potrebbe essere usata ad esempio al pomeriggio e alla sera dalle associazioni sportive per la ginnastica dolce» abbozza Montanari. Dalla parte opposta, invece, è previsto il terzo blocco, che sarà a un solo piano e conterrà servizi igienici, infermeria, depositi e vano tecnico.
«Questa nuova palestra porterebbe tanti vantaggi – dice Montanari –. Innanzitutto, una struttura sportiva a norma e corrispondente ai parametri fissati dal Coni, oltre che più funzionale grazie alla presenza di una seconda palestrina. Inoltre, grazie all’installazione di pannelli per la produzione dell’acqua calda e di energia elettrica, consentirebbe di contenere notevolmente i consumi energetici». Come detto, per costruirla occorrere oltre un milione di euro. Il Comune di Medicina ad oggi dispone di circa 280 mila euro di risorse statali che derivano dalla programmazione nazionale dell’edilizia scolastica. «Per il resto, contiamo di intercettare fondi attraverso bandi come quello regionale pubblicato di recente proprio per gli impianti sportivi – abbozza il vicesindaco –. Inoltre, chiederemo di poter liberare risorse bloccate dal patto di stabilità. Parallelamente, nei prossimi mesi vorremmo arrivare all’approvazione del progetto definitivo». Più facile, dunque, che si arrivi al cantiere vero e proprio non prima del 2019. «In ogni caso, per gli studenti non sarebbe un problema perché potrebbero utilizzare altri impianti, come il palazzetto dello sport» conclude Montanari.
gi.gi.
Nella foto: il rendering della nuova palestra nelle scuole Simoni