L’addio a Cristiano Lucchinelli, fra amici, ex piloti e personalità del mondo motociclistico
IMOLA
Stamattina alle 11.30 al santuario del Piratello si è svolto l’ultimo saluto a Cristiano Lucchinelli, figlio del campione delle due ruote nonchè commentatore del Motomondiale per Sky e Tv8 Marco Lucchinelli e scomparso al seguito di un incidente in moto avvenuto lo scorso 4 luglio.
Per l’ultimo saluto al giovane si è radunata al Piratello una vera e propria folla di famigliari e amici. Numerose, ovviamente, le personalità legate al mondo dei motori di cui facevano parte tanto Cristiano, istruttore di guida della scuola Lucchinelli Experience, quanto il padre.
Dal mondo Sky erano presenti i giornalisti Guido Meda, Paolo Beltramo, Carlo Canzano e l’ex pilota Loris Reggiani. Altri ex piloti presenti Giacomo Agostini, Gianni Rolando e Italo Forni, Virginio Ferrari, Carlos Lavado, Pier Paolo Bianchi, Vinicio Salmi e Dario Marchetti. Fra i tanti anche il dottor Claudio Costa e il tecnico imolese del Motomondiale Rossano Brazz, nonché Marco Melandri, pilota della Superbike e amico di Cristiano, presente con moglie e figlia.
La cerimonia, oltre che affollata, è stata molto sentita. Ad officiare don Francesco Nanni parroco di Dozza e della chiesetta in Valsellustra a poche centinaia di metri da dove Cristiano Lucchinelli abitava insieme al padre. Lunghi applausi hanno accolto la bara all’arrivo e alla partenza. Alcuni motociclisti hanno seguito la salma dalla Certosa di Bologna fino al Piratello, così come il rumore delle sgasate ha accompagnato la partenza del feretro alla volta di Molinella per la cremazione.
Cristiano Lucchinelli, trentasei anni, è morto la settimana scorsa in seguito ad un incidente in via Poggio a Castel Guelfo. In sella alla sua Mv Agusta è entrato in collisione con un Land rover Discovery condotto da un 48enne di Imola che aveva iniziato la svolta a sinistra in via dell’Industria. Il conducente dell’auto è stato denunciato per omicidio stradale; sulla ricostruzione della dinamica sono al lavoro i carabinieri.
Foto Isolapress