La vecchia guardia salva l’Imolese più brutta, tra quelle viste in casa
E’ finita 3-1 contro il fanalino VVV, cioè la Virtus Vecomp Verona. Con doppietta di Valentini e perla finale di Belcastro. La vecchia guardia insomma, i due capitani, dopo il vantaggio iniziale e il pareggio su rigore dei veneti. Tutto successo nel finale di secondo tempo. Lo diceva proprio un signore all’uscita del Romeo Galli. E’ meglio vincere giocando male che perdere giocando bene. La fotografia giusta di questa delicatissima sfida, dove l’Imolese ha sfornato la peggior prestazione dell’anno, di sicuro in casa, forse alla pari di quella vista sul campo del Renate. Ma alla fine si è risolta per il meglio e con 3 punti che valgono oro.
Dopo le abbuffate di tifosi ospiti, come contro Vicenza e Ternana, ecco che in questo sabato dicembrino si è tornati al triste zero tifosi ospiti (circa 400 locali). Ma d’altra parte come può la terza squadra di una città di 300.000 abitanti che propone già il Chievo in serie A e lo storico Hellas in serie B, pretendere che il sodalizio di un quartiere smuova qualche cuore?
La cronaca. Al 24’ una punizione dalla destra di Carraro è la prima vera occasione di una partita dove l’Imolese non sembra se stessa, anzi, si è fatta mettere anche in difficoltà da una Virtus Verona compatta e solida. E se questa è la squadra più scarsa del girone, si capisce come si dovrà lottare fino alla fine per evitare i play-out. Ma tornando alla punizione di Carraro, la pennellata giunge in area, dove Checchi colpisce di testa addirittura due volte, dopo che sulla prima zuccata è bravo a respingere il portiere Chironi. Poi il nulla fino al fischio di metà gara, a parte le ammonizioni per De Marchi e Valentini.
La ripresa. Intanto entra Belcastro, dopo 4 partite saltate per infortunio. Sembra una Imolese più viva e da un lancio di Checchi per Giovinco (al 3’) nasce un’azione che termina però con un corner battuto malissimo. Ma la VVV non si arrende e al 10’ chiede un rigore per fallo di mano che non viene concesso. E al 12’ c’è un tiro pericoloso di Danti, che Rossi devia. Al 16’ poi c’è un contropiede pericolosissimo, sempre dei bianchi veneti, che si conclude con un nulla di fatto. Al 22’ arriva un pallone alto a Lanini, che cerca di girarla al volo, ma la sfera termina altissima. Al 32’ finalmente la partita si sblocca. Ovviamente su calcio da fermo. Da un corner sulla destra battuto da Carraro, Valentini si avventa sul pallone e segna di testa sul primo palo. Ma le partite che nascono male fanno fatica a finire bene e al 38’ Saber fa un fallo da rigore, che Momentè butta alle spalle di Rossi. Le emozioni non finiscono e al 43’ Saber, indecoroso per 5 minuti consecutivi, mette una palla al bacio (cross dalla destra) che Valentini ributta ancora in rete, stavolta di piede. Al 47’ c’è un contropiede con la palla che arriva a Belcastro. Finta in area e palla piazzata per il 3-1. Sospironi di sollievo. (p.z.)
Imolese – Virtusvecomp Verona 3-1 (0-0)
Imolese: Rossi; Garattoni, Checchi, Carini, Fiore (75’ Sciacca); Valentini, Carraro, Bensaja (62’ Saber); Mosti (46’ Belcastro); Giovinco (62’ Lanini), De Marchi (54’ Rossetti). All. Dionisi.
Gol: 77’ Valentini (I), 83’ Momentè (rig.) (V), 88’ Valentini (I), 93’ Belcastro (I).
Nella foto: Michele Valentini (Isolapress)